Questa immagine è tratta da una raffigurata sulle ‘Porte Regali ’ che sono le porte centrali dell’iconostasi da cui il sacerdote accede durante la liturgia, chiamate così perché vi passano il Vangelo e l’Eucarestia; hanno un programma iconografico ben preciso: sulla fascia superiore raffigurano l’Annunciazione, mentre nella zona sottostante i quattro evangelisti oppure san Basilio e san Giovanni Crisostomo, i santi vescovi autori del testo della Divina Liturgia.
I quattro evangelisti sono sempre rappresentati con il Vangelo o con i simboli che li caratterizzano.
Il simbolo di Matteo è l’angelo e il suo Vangelo, rivolto agli ebrei, vuole spiegare che Gesù è il Messia, che realizza le promesse dell'Antico Testamento, ed è caratterizzato da cinque importanti discorsi di Gesù sul regno di Dio.
Il nome Matteo vuol dire ‘dono di Dio’ , e quando fu chiamato a seguire Gesù, era doganiere o esattore delle imposte in Cafarnao (Mt 9,9-13). Era chiamato anche Levi.